La nostra storia
Nel 1954 l’idea della “donazione volontaria” del sangue si concretizzò in un’assemblea costitutiva della sezione Avis di Asolo, tenutasi il 5 dicembre 1954. Anime promotrici di questa nobile iniziativa furono il Dott. Salvatore Polizzi, primario dell’Ospedale Civile di Asolo, e il Reverendo d. Ferruccio Pietrobon, cappellano dello stesso. Un centinaio di intervenuti ascoltò il Dott. Romolo Gentilin, nominato residente dell’Assemblea, che illustrò con appassionate parole i fini dell’Associazione volontaria dei donatori di sangue e concluse con l’augurio al direttivo, che stava per nascere, di una proficua efficienza allo scopo di essere di auto e di sollievo ai fratelli sofferenti. Prese quindi la parola il Dott. Mario Cesco Frare, di Venezia, che ricordò gli scopi delle A.V.I.S. illustrandone le finalità umanitarie. Si passò quindi alla votazione del nuovo Consiglio che risultò così composto:
- Dott. Salvatore Polizzi – Presidente
- Dott. Bruno Tessarolo – Vice Presidente
- d. Ferruccio Pietrobon – Segretario
- Consiglieri: Giovanni Ceccato, Morandino Ceccato, Giuseppe Franceschini, Angelo Possiedi, Vico Riccitiello.
- Arturo Carraro – Cassiere.
I primi iscritti furono n. 140, la maggior parte residenti nel Comune di Asolo e nei Comuni limitrofi di Fonte, S. Zenone, Altivole, Maser e Castelcucco. Al giorno d’oggi si contano invece più di 500 donatori solo nel comune di Asolo. In principio le trasfusioni venivano fatte direttamente da donatore a ricevente e la convocazione degli avisini si effettuava a mezzo telefono a qualsiasi ora del giorno o della notte, e, in mancanza di telefono, partiva l’ambulanza guidata dal solerte e sempre efficiente Agostino Zanon, familiarmente chiamato da tutti “Giustin”.